Il momento no dei fenix non conosce soste ed arriva la quinta sconfitta consecutiva, stavolta sul campo del Terre del Lacrima.

Partita molto equilibrata, che vede i padroni di casa passare in vantaggio dopo 5 minuti grazie ad un bello spunto in velocità del n.4, che salta secco Luca Copparoni e batte Mazzarini con un tiro potente. I nostri non fanno un piega e pareggiano quasi subito con Cantarini, che in spaccata piomba su un pallone vagante nell'area ospite e fulmina il portiere. I locali vanno di nuovo in vantaggio con un tiro potente sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma ancora Cantarini rimette la situazione in equilibrio, rubando palla all'avversario e rimanendo lucido e freddo di fronte al portiere. A pochi minuti dall'intervallo il Terre del Lacrima trova il gol del 3-2 ancora con il n.4, che supera Mazzarini con un tiro fulminante dalla distanza. Si va al riposo quindi sul punteggio di 3-2.

In avvio di ripresa segnamo subito il gol del 3-3: Cantarini fugge sulla sinistra e mette al centro per Luca Copparoni, liberissimo a centro area e pronto a correggere in porta l'assist del compagno. Il pareggio dura però poco; tempo due minuti infatti e gli avversari segnano in ripartenza dopo aver intercettato un passaggio di Cantarini a centrocampo. Ancora una volta non ci facciamo condizionare e troviamo il punto del pareggio sfruttando un pallone rubato dal capitano, che appoggia sulla destra a Lorenzo Copparoni, bravo a pescare Barigelli libero sul secondo palo. 4-4!
Manca ancora metà tempo ed abbiamo la grande chance per passare finalmente in vantaggio quando Barigelli viene steso dal portiere in uscita e l'arbitro ci concede calcio di rigore. Dal dischetto Luca Copparoni spara un missile alla sinistra del portiere, ma la palla colpisce il palo interno, poco sotto all'incrocio dei pali, e l'occasione sfortunatamente sfuma. Come se non bastasse, un minuto dopo, subiamo il gol del 5-4 con una punizione calciata rasoterra  e centrale, che passa tra barriera e portiere. Restiamo in partita con grande carattere, ma a pochi minuti dalla fine concediamo un tiro libero che viene prontamente trasformato nel punto del 6-4. Nel finale i padroni di casa segnano ancora approfittando di un'uscita non impeccabile di Mazzarini e poi Giuliani, con una bella giocata fissa il punteggio sul definitivo 7-5.

E' un periodo nero; e quando è così sfortunatamente se una cosa deve girare storta puntualmente lo fa. Di buono c'è che la squadra nelle ultime due partite, sconfitte a parte, ha lottato con grinta, aiutandosi e dando tutto. Manca qualcosa, a livello di forma fisica e a livello di attenzione difensiva/offensiva; però siamo sanguinanti ma ancora vivi. Affacciamoci al girone di ritorno con la consapevolezza che anche se gli obiettivi di alta classifica sono ormai una chimera, possiamo dire la nostra contro tutti ed onorare al massimo la seconda parte di stagione. Forza ragazzi!