Seconda vittoria in campionato per i Fenix C5, stavolta sul campo del San Sabino Utd. I nostri, in formazione ampiamente rimaneggiata, si sono imposti con un rotondo 0-7, nonostante un prestazione decisamente scialba dal punto di vista tecnico-tattico.

La partita si è messa subito sui giusti binari per noi grazie a Pietrini che, al primo minuto di gioco, ci ha portati in vantaggio con un gran diagonale dalla destra, al termine di una bella azione personale. Il nostro gioco tuttavia non è mai decollato e ci siamo affidati per lo più ad azioni personali, senza riuscire mai ad organizzare un giro palla lineare ed efficace. Nonostante la prestazione fiacca abbiamo raddoppiato intorno all'8° minuto con Calogerà, che ha segnato di tacco dopo aver ricevuto palla da capitan Bellagamba a centro area. Gli avversari non sono riusciti quasi mai ad essere incisivi in fase offensiva, eccezion fatta per una traversa colpita intorno alla metà del primo tempo. I nostri hanno continuato ad avere grossi problemi nella costruzione del gioco arrivando tuttavia vicini al terzo gol più volte, senza però riuscire mai a concretizzare.

Nella ripresa, complice anche il calo fisico del San Sabino, gli spazi sono aumentati e ci siamo fatti vedere sempre di più nella metà campo avversaria. Intorno al 30° minuto Calegerà si è liberato in area di rigore sulla destra ed ha trovato la rete dello 0-3 con un bel tocco in diagonale; poco dopo Luca Copparoni, ben piazzato sul secondo palo, ha spinto in rete il pallone dello 0-4, dopo una corta respinta del numero uno osimano su tiro ravvicinato del solito JC. Nella parte finale della gara è arrivata gloria anche per bomber Cantarini, che ha firmato due gol in rapida successione: il primo rubando palla ad un avversario a metà campo e freddando il portiere rivale in uscita disperata; il secondo girando in rete un assist di Barigelli sugli sviluppi di un corner. Prima del fischio finale c'è stato il tempo per Calogerà di marcare il punto del definitivo 0-7, con un bel tocco morbido sotto porta, a seguito di un grande aggancio volante su rinvio lungo di Saraceni.

In sintesi, vittoria preziosa per i nostri, bravi a non subire gol e capaci di fornire una buonissima prova dal punto di vista atletico, nonostante la panchina corta. Il gioco però non ha convinto, si può e si deve fare molto di più e soprattutto bisogna evitare di adattarsi agli avversari, perchè altrimenti in partite come questa si va incontro a difficoltà ingiustificate, vista la nostra evidente superiorità tecnico-tattica. Teniamoci buoni i tre punti e vediamo di fare di più, forza Fenix!